Roma, Osteria del Curato e Statuario, due persone denunciate, 7 mila euro di sanzioni per un minimarket
Nel corso delle verifiche i Carabinieri hanno sanzionato per 7 mila euro il titolare di un minimarket per la mancata attuazione delle procedure di autocontrollo e per l’esposizione e vendita di prodotti scaduti. Il titolare di un bar per un importo di 3.500 euro. 12 mila euro di multe al Cds
Carabinieri controli sulla Casilina
(AGR) I Carabinieri della Stazione di Roma Appia, con il supporto di altre pattuglie della Compagnia di Roma Casilina e dei militari del NAS di Roma, hanno dato esecuzione ad un servizio coordinato di controllo del territorio nei quartieri Osteria del Curato e Statuario, con particolare riferimento all’area del terminal metro Anagnina, finalizzato alla prevenzione e alla repressione della criminalità diffusa nelle aree di periferia, nonché ai reati predatori, in linea con l’azione fortemente voluta dal Prefetto di Roma Lamberto Giannini in seno al Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica.
Nel corso delle attività, i Carabinieri hanno denunciato un 41enne romano per ricettazione, perché sorpreso a bordo di un’autovettura rubata.
Nel corso delle verifiche alle attività commerciali, i Carabinieri hanno sanzionato il titolare di un minimarket, per un importo di quasi 7.000 euro, per violazioni relative alla mancata attuazione delle procedure di autocontrollo e per l’esposizione per la vendita di prodotti scaduti, e il titolare di un bar , per un importo di 3.500 euro, per violazioni relative alla mancata attuazione delle procedure di autocontrollo e l’assenza delle indicazioni di tracciabilità.
Infine, una persona è stata sanzionata in via amministrativa e segnalata alla Prefettura di Roma per il possesso di una modica quantità di hashish per uso personale.
Il bilancio delle attività di controllo dei Carabinieri è di 80 persone identificate, 60 veicoli controllati, attraverso i numerosi posti di controllo effettuati dove sono state effettuate multe al codice della strada per un importo di oltre 12.000 euro.
Quanto sopra, si comunica, nel rispetto degli indagati che sono da ritenere presunti innocenti, in considerazione dell'attuale fase del procedimento, ovvero quella delle indagini preliminari, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile e al fine di salvaguardare il diritto di cronaca costituzionalmente garantito.