Cardigan e manica raglan: due icone della moda nate dal campo di battaglia
Da esigenze militari a must-have dell’abbigliamento moderno: la storia affascinante di due capi senza tempo


Foto da pixabay
(AGR) Qualche giorno fa dovevo acquistare un indumento di lana. La commessa del negozio mi chiede se voglio un cardigan oppure un maglione, aggiungendo che ne hanno di molto belli con la manica raglan, perfetti per chi cerca ampia libertà di movimento alle braccia.
Chi non ha mai visto o indossato un cardigan? Con questo nome si definisce un maglione aperto sul davanti, chiuso con bottoni o cerniera. Eppure, pochi sanno che il cardigan ha una storia che affonda le radici nel XIX secolo e in ambito militare.
Accanto al cardigan, un’altra invenzione dallo stile intramontabile ha origini belliche: la manica raglan.
Questa particolare manica, che si estende con una cucitura diagonale dal colletto all’ascella, è utilizzata soprattutto nello sportwear e nell’abbigliamento tecnico, grazie alla sua struttura che permette una massima libertà di movimento. Ma anche in questo caso, tutto iniziò da un’esigenza militare.
Il nome "raglan" deriva da FitzRoy James Henry Somerset, meglio conosciuto come Lord Raglan. Dopo aver perso un braccio nella battaglia di Waterloo, Lord Raglan si fece confezionare delle giacche speciali dal produttore Aquascutum, famose per la manica che partiva direttamente dal collo e si agganciava al petto. Questo gli permetteva di continuare a indossare l’uniforme e maneggiare la sciabola con l'altro braccio, senza che la manica "vuota" intralciasse i movimenti.
Curiosamente, Lord Cardigan e Lord Raglan sono legati non solo al mondo della moda, ma anche a uno degli episodi più controversi della guerra di Crimea: la celebre Carica di Balaklava, conosciuta anche come la carica dei seicento.
Fu una manovra militare tanto coraggiosa quanto strategicamente inutile: i due Lord ordinarono alla cavalleria inglese di lanciarsi contro una batteria di cannoni russi. La Brigata Leggera attraversò una lunga valle sotto il fuoco incrociato nemico e fu quasi completamente annientata. Un errore tattico fatale, ma entrato nella leggenda grazie alla poesia di Tennyson e all’epica della storia militare britannica.
Oggi, quei due nomi — Cardigan e Raglan — sopravvivono nei nostri armadi, trasformati da strumenti di guerra a simboli di comodità, stile e funzionalità. È curioso pensare che dietro due semplici capi d’abbigliamento si celino storie di battaglie, di nobiltà e di ingegno umano.