A Donatella Gimigliano il riconoscimento “RomaRose – Non solo 8 marzo” promosso da Svetlana Celli
Presidente dell’Associazione Consorzio Umanitas, Donatella Gimigliano, giornalista di AGR, è l’ideatrice e produttrice della kermesse tv “Women for Women against Violence – Camomilla Award” sui temi della violenza di genere e del tumore al seno.
Svetlana Celli , Donatella Gimigliano ed il sindaco Roberto Gualtieri
(AGR) La giornalista (AGR) e Presidente dell’Associazione Consorzio Umanitas, Donatella Gimigliano, ha ricevuto il Premio “RomaRose - Non solo 8 marzo”, alla sua prima edizione, che si è svolto alla Sala Pietro da Cortona ai Musei Capitolini lo scorso 7 marzo. Si tratta di un importante riconoscimento assegnato alla Gimigliano per il suo impegno nella realtà del no profit come capo della comunicazione dell’associazione Salvamamme e come ideatrice e produttrice, con l’Associazione Consorzio Umanitas di cui è presidente, della kermesse tv “Women for Women against Violence – Camomilla Award” che mette al centro del racconto i due temi della violenza di genere e del tumore al seno partendo dalle cicatrici e dai segni indelebili che lasciano nelle donne.
E’ stato un evento dedicato alle donne per le donne contro la violenza che le colpisce che, però, vuole celebrare la vita e la rinascita con storie di donne sopravvissute al mostro, che si può trovare “a fianco, ma anche dentro di noi”, grande esempio di forza per quelle più fragili. A tutte viene assegnato il Camomilla Award che s’ispira al fiore di camomilla, simbolo della solidarietà.
All’evento, promosso dalla Presidente dell’Assemblea Capitolina Svetlana Celli con l’obiettivo di “dare voce alla forza che le donne mettono in campo sempre e in ogni settore e riflettere sulle conquiste fatte fino ad ora per la parità di genere”, erano presenti anche il Sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, l’Assessora alle Attività Produttive e Pari Opportunità, Monica Lucarelli e la Consigliera Regionale, Michela Di Biase.
Nel corso della cerimonia, presentata dalla giornalista Rai Monica Marangoni, sono state premiate le giornaliste Barbara Carfagna del Tg1 e Franca Giansoldati, vaticanista e coordinatrice di “Mind The Gap”, lo speciale del Messaggero contro ogni discriminazione di genere, Gabriella Palmieri Sandulli, già a capo del Consiglio di Stato, prima donna magistrato al vertice della giustizia sportiva del Coni, Giovanna Melandri, presidente del Maxxi, Antonella Polimeni, rettore de la Sapienza Università di Roma, Paola De Nicola, magistrato, Anna Safroncik, attrice di origine ucraina che ha letto un toccante testo contro la guerra che si è abbattuta contro la sua gente.
Ed ancora hanno ricevuto lo speciale riconoscimento la campionessa Simona Quadarella, vincitrice oro olimpico nuoto a Tokyo, Berta Zezza, capo comunicazione Auditorium Parco della Musica, Simona Agnes, componente Cda Rai, Claudia Gerini, attrice, Emanuela Aureli, personaggio televisivo ed imitatrice, Liana Berishvili, di nazionalità georgiana, medico specializzato in geriatria, si è occupata di persone anziane malate di Covid presso una residenza pubblica a Bergamo, l’operatrice ecologica di Ama Federica Pagotto e le agenti della Polizia Locale di Roma Capitale Nicoletta Nicolosi, Katia Prece e Rosalba Pucciariello.