Fregene, Massimiliano Graux abbandona Forza Italia

Quindi non ho mai visto la politica come una corsa alla poltrona cosa che ultimamente è diventata una usanza insostenibile nel nostro paese. Ho visto e sopportato di tutto ma trovarmi con un partito che dialoga direttamente con il PD, partito che ritengo il mandante del disastro economico in Italia mi porta a prendere decisamente le distanze e contestualmente prendermi con il mio gruppo locale un periodo di sana riflessione. Localmente ho mandato giù come si dice parecchi bocconi amari dalle scorribande di senatori e dirigenti di partito “fai da te…”, come ho spiegato in tempi non sospetti a tutti coloro che mi hanno ascoltato. Considero quindi cronica e manifesta mancanza di idee e di percorso leale verso coloro che ci hanno votato fino ad oggi. Questa melassa che ha colpito Forza Italia non permette nessuna possibilità di fare politica con obiettivi certi e chiari e quindi parlo della responsabilità anche di chi la comanda e gestisce: Regione e Provincia. Per questo presento le mie insindacabili dimissioni da Coordinatore Comunale di Fiumicino di Forza Italia e quindi esco dalla porta principale di questo ormai senza identità partito politico. Con la speranza che questa mia decisione possa far entrare il “gattopardo pensiero” verso lo Zoo della politica nazionale e locale".