Ponte della scafa, ancora danni e rischio nuovi stop

"Dopo i danni causati ieri dal maltempo sul Ponte della Scafa, già causa di grossi problemi alla fine di agosto scorso, siamo di nuovo costretti a fronteggiare un'emergenza - aggiungono Caroccia e Di Genesio Pagliuca -. Questa nuova situazione va risolta nel più breve tempo possibile per evitare al massimo ulteriori disagi ai cittadini sia di Fiumicino sia di Ostia. Ma soprattutto bisogna accelerare i tempi per l'avvio del cantiere del nuovo ponte della Scafa che Roma Capitale deve costruire".
Ieri mattina, infatti, sul Ponte della Scafa le raffiche hanno fatto crollare la ringhiera sulla carreggiata interna, causando inevitabili code, lunghe anche più di un’ora in entrambi i sensi di marcia. Sul posto sono subito intervenute la Polizia locale di Fiumicino, la Polizia di Roma Capitale e una squadra dei Lavori Pubblici. Si è atteso un mezzo Anas, sollecitato dall'assessorato ai Lavori Pubblici, in grado di sollevare la struttura abbattuta.
Inoltre, sulla via Aurelia, all’altezza di Torrimpietra, un ramo di un albero è caduto sulla strada. La Protezione civile di Fiumicino ha provveduto a rimuoverlo immediatamente per permettere lo scorrimento del traffico. Intervento della Protezione civile anche a Parco Leonardo, insieme ai Vigili del Fuoco, per domare un incendio che si era propagato a causa del vento in un canneto su un terreno privato dal lato del Tevere.
"Non avevamo bisogno di ulteriori conferme - concludono - ma è evidente che non si può rimandare oltre. Noi alle 17,00 saremo sul Ponte della Scafa pronti, come sempre, a fare tutto quello che possiamo".