Roma San Basilio, giro di vite della Polizia contro il traffico di stupefacenti, 6 arresti e 25 perquisizioni
Le indagini hanno riguardato quarantuno personeed hanno consentito di ipotizzare l’esistenza di un nutrito sodalizio a capo del quale sembrerebbe esserci un 66enne italiano, attivo nella vendita di cocaina, hashish e marijuana nel quartiere di San Basilio. Sequestrati 50.000 euro e due orologi


(AGR) È scattata questa notte, nel quartiere di San Basilio, l’operazione della Squadra Mobile di Roma e del IV Distretto San Basilio, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia, che sotto il vigile occhio del Reparto Volo, ha visto in campo 200 uomini della Polizia di Stato.
A finire nel mirino della Questura di Roma, ancora una volta, le periferie della Capitale: sono sei le custodie cautelari in carcere eseguite e venticinque le perquisizioni nei confronti di trentuno persone, indagate per associazione per delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti e diversi episodi di detenzione e spaccio.
Le indagini, che in totale hanno riguardato quarantuno persone, hanno consentito di ipotizzare l’esistenza di un nutrito sodalizio a capo del quale è gravemente indiziato di esserci un 66enne italiano, attivo nella vendita al dettaglio di cocaina, hashish e marijuana nel quartiere di San Basilio.
I restanti destinatari della custodia cautelare in carcere avrebbero svolto la funzione di promotori ed organizzatori dell’associazione, al soldo della quale sono stati impiegati numerosi soggetti in qualità vedette e spacciatori.
Quale base operativa dell’associazione, è stato individuato un circolo bocciofilo.Lo spaccio avveniva all’interno dell’ingresso di uno stabile di San Basilio – protetto da una porta blindata e dotata di una feritoia – all’interno del quale si alternavano i soggetti addetti alla vendita al dettaglio. Nelle vie adiacenti, un nutrito numero di persone fungeva da vedette al fine di avvisare dell’eventuale arrivo delle forze dell’ordine.
Nel corso delle attività ed a riscontro delle ipotesi delittuose, sono stati arrestate trentatré persone e sono stati complessivamente sequestrati 3,5 kg di cocaina, 500 g di marijuana e 100 g di hashish, dati questi che hanno fornito un’ampia descrizione di come si svolgesse quello che, a tutti gli effetti, può definirsi un mercato della droga attivo h24.
Un quadro indiziario rilevante quello delineato dalla complessa attività di indagine svolta, che ha portato all’esecuzione di sei custodie in carcere e venticinque perquisizioni, eseguite nelle province di Roma, Latina, Frosinone, Viterbo e Perugia.Si ricorda che, essendo il procedimento nella fase delle indagini preliminari, vige la presunzione di innocenza per tutti gli indagati.
Quanto sopra, si comunica, nel rispetto degli indagati che sono da ritenere presunti innocenti, in considerazione dell'attuale fase del procedimento, ovvero quella delle indagini preliminari, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile e al fine di salvaguardare il diritto di cronaca costituzionalmente garantito