Ostia, il Consiglio di Stato dà ragione al Campidoglio, subito nuove concessioni, tempi stretti per l’estate
L’assessore Tobia Zevi: “Oggi si riunisce il seggio di gara per l’apertura delle buste pervenute sul bando relativo alle nove spiagge libere con servizi per le quali sono arrivate più di 50 offerte. Riapriamo, inoltre, i termini per l’avviso delle 31 concessioni demaniali marittime


(AGR) Ostia, si riapre la questione dei bandi per le concessioni demaniali e si deve procedere subito con le assegnazioni. Il Consiglio di Stato, infatti, ha dato ragione al Campidoglio e rigettato la sospensiva del TAR, restano tempi tecnici strettissimi per le assegnazioni, sarà una corsa contro il tempo per garantire ai romani l’apertura delle spiagge.
"Oggi il Consiglio di Stato ha confermato quello che diciamo da mesi: i bandi per garantire competitività e trasparenza sono legittimi e conformi al diritto europeo. - ha esordito l'Assessore al Patrimonio e alle Politiche abitative, Tobia Zevi.- Avevamo ragione noi, e avevano torto i difensori dello status quo, che volevano tenersi stretto un privilegio scaduto da tempo; Ostia è il mare di Roma. Oggi, intanto, si riunisce il seggio di gara per l’apertura delle buste pervenute sul bando relativo alle nove spiagge libere con servizi per le quali sono arrivate più di 50 offerte. Riapriamo, inoltre, i termini per l’avviso delle 31 concessioni demaniali marittime, che era stato sospeso a causa dell’ordinanza del Tar, e pubblichiamo l’avviso delle ulteriori 10 strutture per le quali era stata già emanata determina di approvazione della procedura.
Non ci siamo piegati alla logica delle proroghe infinite, né alle rendite di posizione. Abbiamo fatto ciò che ogni amministrazione responsabile dovrebbe fare: applicare la legge e garantire servizi migliori a tutti. Chi ha fatto ostruzionismo in questi mesi dovrebbe chiedere scusa: alla città, ai cittadini, e al principio di uguaglianza. Adesso si corre: avanti con i bandi e con la restituzione del mare ai romani. Al lavoro, subito, per un’estate 2025 più sicura, più ordinata e più giusta per tutti".
Sarà un’impresa da record quella di assegnare le spiagge e consentirne una gestione accorta in poco più di un mese e tutto questo per soli 12 mesi, a fine anno, infatti, si riparte, probabilmente con nuove regole, uguali per tutte le regioni, così come promesso dal Parlamento.
Massimo Muzzarelli, presidente della Federbalneari: “Al di là dei dubbi e perplessità che suscitano delle assegnazioni per un anno, la preoccupazione principale, in questo momento, sono i tempi tecnici occorrenti nell’interesse dei cittadini. L’estate si avvicina a grandi passi e di fatto viene anticipata dalla Settimana Santa. L’anno giubilare ha richiamato a Roma migliaia di pellegrini, ogni giorno sul lungomare di Ostia si incontrano pulmann di stranieri in gita sul litorale e che non hanno arenili disponibili per una passeggiata.
Ora hanno riaperto i termini per la partecipazione ai bandi che avrebbero dovuto concludersi il 17 marzo (sospesi il 13 marzo per la sentenza del TAR). E quindi ci sono ancora alcuni giorni di tempo….poi dovremo aspettare l’apertura delle buste e le graduatorie, infine, bisognerà pure valutare eventuali ricorsi (60 giorni di tempo per ricorrere). Prima della metà di giugno sarà difficile ultimare l’iter"
Il sindaco Roberto Gualtieri: “Esprimo soddisfazione per la sentenza del Consiglio di Stato, che conferma la bontà del percorso di legalità e di trasparenza adottato dal Campidoglio. Il nostro obiettivo è quello di rilanciare il Litorale romano con dei bandi innovativi, nel rispetto delle leggi e dei principi europei di concorrenza, e da oggi lo faremo con ancora più convinzione.Questa è davvero una bella giornata per Ostia, che non solo avrà la stagione balneare assicurata, ma anche le basi per un cambiamento strutturale e decisivo, perché il mare di Roma merita di essere un grande polo attrattivo e accessibile all’altezza delle sue potenzialità”.
foto archivio AGR