Ostia, chiesti chiarimenti sul ripascimento
(AGR) “Gravi posizioni contraddittorie arrivano dalla Regione Lazio sulla realizzazione di un progetto di difesa della costa sovrastrutturato, dannoso per l'ambiente, portato avanti evidentemente 'forzosamente' nonostante sia privo di autorizzazioni e basato ormai su rilievi e studi tecnico scientifici carenti e datati”. La senatrice lidense di Area popolare Fabiola Anitori, che nei giorni scorsi aveva presentato anche un'interrogazione sul tema al ministro dell'Ambiente chiede oggi l'intervento del presidente della Regione Lazio. “Se l'Ispra arriva a smentire attraverso un comunicato stampa l'esistenza del via libera per la realizzazione dei pennelli frangiflutti, annunciata in Commissione Ambiente (lo scorso 16 novembre) dal direttore regionale Risorse idriche e difesa del suolo, quantomeno Zingaretti dovrebbe sospendere l'appalto in 'autotutela'.Fossi in lui mi preoccuperei di fare chiarezza visto che l'Ardis ha promesso anche l'affidamento dei lavori entro fine gennaio". L'Ispra non solo non ha dato alcun via libera ma ha anche chiesto ulteriori approfondimenti, che peraltro ancora non sono giunti. Così come ha fatto il Ministero dell'Ambiente. “Quindi il presidente del Consiglio regionale, l'assessore all'Ambiente ed il presidente Zingaretti hanno il dovere di chiarire questa vicenda e di spiegare per quale ragione la Regione abbia diffuso informazioni non vere senza riportare l'unico parere ufficiale finora giunto: quello del Segretariato generale della tenuta del Presidente della Repubblica, peraltro negativo" conclude la senatrice.