Roma, IRPEF esenzione addizionale comunale per i redditi fino a 14 mila euro
In Campidoglio siglato l'accordo con i sindacati confederali per l'esenzione IRPEF dell'addizionale comunale per i redditi più bassi. Sarebbero centomila i contribuenti a beneficiarne. Gualtieri: "Un aiuto concreto ai pensionati ed alle periferie urbane". Risparmio di 110 euro annuo
(AGR) Questa mattina in Campidoglio è stato firmato un accordo fra l’Amministrazione capitolina e i sindacati CGIL CISL e UIL per estendere l’esenzione dell’addizionale Irpef comunale alle fasce di reddito fino a 14mila euro. Si tratta di un provvedimento che riguarderà circa 100mila famiglie per lo più pensionati e residenti in periferia che vedranno un risparmio annuo di circa 110 euro e che si inserisce nell’ambito manovra di Bilancio del Campidoglio.
Con la firma dell’Accordo tra Roma Capitale e le organizzazioni sindacali iniziano un percorso di contrasto alle disuguaglianze sociali e di ridurre, sui redditi più bassi, l’impatto dell’inflazione e dei costi legati alle “spese obbligate”, come definite nelle ricerche ISTAT.
Dal mese di aprile del prossimo anno, inoltre, le parti si confronteranno con cadenza regolare per valutare ulteriori interventi per il finanziamento delle politiche sociali e per la revisione del sistema dell’addizionale comunale a partire dal 2026.
“Un’intesa molto positiva, per un bilancio che migliora i servizi ai cittadini e rafforza le politiche sociali, e grazie alla lotta all’evasione, ci consente di eliminare l’addizionale Irpef per più di 100mila contribuenti con redditi più bassi a partire dai pensionati al minimo, con un risparmio di più di 100 euro”, ha commentato il Sindaco di Roma Roberto Gualtieri.