Lazio Ambiente, alla fine c’è l’accordo
Lazio Ambiente, alla fine c’è l’accordo
(AGR) Alla fine l’intesa è stata trovata: i 129 dipendenti della partecipata Lazio Ambiente attiva nella gestione integrata dei rifiuti, saranno ricollocati in altre aziende partecipate della regione Lazio. Una soluzione che lascia soddisfatte entrambe le parti in campo: la Regione perché non andranno perdute le professionalità lì presenti, i sindacati perché in un momento di crisi, salvaguardare tutti i posti di lavoro non è stata un’operazione semplice. In un comunicato Cgil, Cisl e Uil evidenziano come quello sottoscritto sia «un accordo fondamentale che garantisce serenità ai lavoratori e alle loro famiglie. Ancora una volta il coinvolgimento delle organizzazioni sindacali attraverso il dialogo leale e costruttivo ha prodotto un risultato impensabile fino a qualche mese fa» .
Nei mesi scorsi, la questione sollevata già da tempo dalle organizzazioni sindacali, aveva registrato la dura posizione dei sindaci del comprensorio, preoccupati per le ricadute occupazionali e in termini di sicurezza ambientale. Poi la svolta, frutto di una concertazione responsabile tra Regione Lazio e sindacati «che ha saputo coniugare obbiettivi di efficienza economica, attenzione alla coesione sociale e salvaguardia dei posti di lavoro». Per Cgil Cisl e Uil di Roma ora si tratta di attendere che «si approvi la norma secondo le linee guida concordate. Inoltre per affrontare la parte conclusiva dell’accordo proseguiremo il confronto per la ricollocazione definitiva di tutti i lavoratori di Lazio Ambiente».