Ostia, tutto è pronto per la fiaccolata di protesta
(AGR) Tutto è pronto sul litorale peer la fiaccolta di protesta in programma sabato prossimo 21 gennaio. Ostia sfilerà per ribadire il suo “no” sdegnato alle accuse di “Mafia” che hanno, di fatto, consentito la proroga del Commissariamento. Sabato prossimo, infatti, alle 17,30 i cittadini del X Municipio con una fiaccolata silenziosa, che partirà da piazza delle Repubbliche Marinare (invece che da piazza Gasparri come sembrava all’inizio) percorrerà corso Duca di Genova fino al piazzale della Posta per raggiungere piazza della Stazione Vecchia e radunarsi dinanzi al palazzo del Governatorato, sede del X Municipio.Non sarà ammesso nessun condizionamento politico, lo ribadisce il Comitato organizzatore: “Deve essere un evento - si legge su una nota - che riunisce cittadini liberi, singoli ed associazioni, che si sentono privati nell’autodeterminare un proprio governo del territorio. Si vuole ribadire l’unità di un’area, quella del X Municipio. L’obiettivo della fiaccolata è quello di rivendicare diritti, dignità e rispetto per la città, di lottare contro il degrado in cui è sprofondato il Municipio”.
Il Comitato spontaneo Basta con il Commissariamento, in sostanza, chiama a raccolta tutti i cittadini di “buona volontà” per protestare tutti insieme ed avviare un percorso per il rilancio e la valorizzazione del territorio.
“Sono solidale – ha detto Renzo Pallotta, ex-vicepresidente del Municipio e da sempre ispiratore e sostenitore di “Ostia comune” - ma ritengo che servirà a poco. Mi aspettavo, dopo che la Corte d’Appello aveva fatto cadere l'aggravante del metodo mafioso, trasformando il processo a 18 persone appartenenti alla criminalità locale, in un'associazione per delinquere semplice e non più di stampo mafioso, che il Commissariamento fosse ritirato o quantomeno che si concludesse a febbraio, alla scadenza dei 18 mesi. Se siamo stati Commissariati per questa inquietante presenza mafiosa sul litorale, cosa succede negli altri municipi romani, dove abbiamo letto sulla stampa, sia stata accertata la presenza di 67 famiglie “mafiose” distribuite nei vari quartieri. Doveva essere Commissariato per mafia tutto il Campidoglio e quindi, tutta la città e non doveva essere punita solo Ostia. Ecco, questo non mi sta bene. E’ un’ingiustizia profonda. Ora la proroga in avanti del Commissariamento, secondo il sottoscritto, dipende sopratutto da un’esigenza politica, il PD, infatti, probabilmente, non voleva andare a votare adesso, essendoci la possibilità concreta che il Movimento 5 stelle conquistasse la presidenza anche al X Municipio. Meglio rinviare di un anno allora ed aspettare gli eventi”.