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Polizia di Stato: Confisca definitiva del Tesoro dei Casamonica. Beni per oltre 3 milioni di euro

Definitiva la confisca di immobili, beni di lusso e disponibilità finanziarie: un passo avanti nella lotta alla criminalità organizzata

printDi :: 24 febbraio 2025 10:27
Confisca di Beni per 3 Milioni di Euro

Confisca di Beni per 3 Milioni di Euro

(AGR) Nella mattinata odierna, il personale della Divisione Anticrimine della Questura di Roma ha eseguito un provvedimento di confisca emesso dal Tribunale di Roma – Sezione Misure di Prevenzione – divenuto definitivo il 28 gennaio 2025, a seguito della pronuncia della Quinta Sezione della Corte Suprema di Cassazione. Il provvedimento riguarda immobili, beni mobili di ingente valore, tra cui argenteria, gioielli e un autoveicolo, oltre a disponibilità finanziarie, per un valore complessivo di oltre 3 milioni di euro.

Questa operazione rappresenta la conclusione di un’importante azione di polizia giudiziaria, testimonianza della straordinaria collaborazione tra la Procura della Repubblica e la Questura di Roma, mirata a contrastare la criminalità organizzata e a restituire alla collettività patrimoni accumulati illecitamente.

 
Il sequestro iniziale era stato eseguito il 16 giugno 2020, su disposizione del Tribunale – Sezione Misure di Prevenzione, in seguito a un’operazione che aveva portato all’emissione di ordinanze di custodia cautelare nei confronti di venti soggetti appartenenti a un’organizzazione criminale, indiziati di attività illecite quali usura, esercizio abusivo del credito, estorsione e intestazione fittizia di beni.

Confisca di Beni per 3 Milioni di Euro

Confisca di Beni per 3 Milioni di Euro

A seguito di un lungo iter processuale, l’8 novembre 2021 il Tribunale di Roma ha emesso il decreto di confisca, confermato successivamente dalla Corte d’Appello con provvedimento dell’8 marzo 2024. La Quinta Sezione Penale della Corte Suprema di Cassazione ha infine respinto i ricorsi presentati, rendendo definitiva la confisca e disponendo l’obbligo di pagamento delle spese processuali e di una sanzione economica.

I beni confiscati che entreranno definitivamente nel patrimonio dello Stato comprendono:

- Quattro unità immobiliari, tra cui una villa di pregio già affidata ad un ente per finalità sociali e un'altra proprietà destinata a un’organizzazione non profit;
- Un veicolo;
- Disponibilità finanziarie presso vari istituti di credito.

Questa confisca rappresenta un ulteriore passo avanti nella strategia di contrasto alla criminalità organizzata, assicurando che i beni sottratti alle attività illecite vengano reinvestiti a beneficio della collettività, promuovendo legalità e giustizia sociale.

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