Ostia vuole l'autonomia e presenta una lista autonoma

“Il nostro è un progetto aperto a tutti coloro che ne condividono l’ispirazione e gli obiettivi che sottolinea la ferma critica nei confronti delle amministrazioni locali e centrali che si sono susseguite in questi anni senza risolvere i problemi strutturali del territorio né proporre un progetto concreto con una visione specifica per lo sviluppo di questo quadrante di Roma” ha scritto in una nota il gruppo di Impegno civico per il X Municipio.
“I punti imprescindibili - continua la nota - della nostra azione riguardano – nelle more di una legge regionale per la separazione da Roma e per il conseguente referendum consultivo – il potenziamento del decentramento amministrativo del X Municipio ed il conferimento di poteri decisionali e di bilancio in risposta alle reali esigenze del territorio. Per questo abbiamo deciso di costituire una lista civica candidata alle elezioni del 5 novembre prossimo ed abbiamo ritenuto quella del giornalista Andrea Bozzi la figura rispondente ai suoi obiettivi programmatici”.
“Ho aderito con entusiasmo a questo programma. – ha detto Andrea Bozzi – Abbiamo delle idee chiare su quello che dobbiamo fare e quello che faremo se i cittadini ci daranno il sostegno. Mi rendo conto che la strada è lunga ed in salita ma sono ottimista, subito dopo le prime indiscrezioni sulla mia candidatura ho ricevuto decine di telefonate e mail di sostegno”.
“Dopo giorni di silenzio e di riflessioni - spiega Andrea Bozzi - non semplici, ho deciso di fare una cosa che probabilmente vi stupirà. In tanti anni di giornalismo e di trasmissioni TV ho cercato di aiutare i cittadini a contrastare la cattiva politica, ma stavolta ho deciso di candidarmi in prima persona. Con questa nota - perdonatemi, un po' formale - accolgo infatti l'invito degli amici del coordinamento "Impegno Civico per l'Autonomia" e mi impegno a correre come candidato Presidente del X Municipio a capo di una coalizione civica che rappresenti la parte migliore del Territorio. Cioè cittadini che, come me, hanno a cuore il bene del Mare di Roma…
Ostia ed il suo entroterra hanno bisogno di rialzare la testa e di superare definitivamente lo stato di abbandono in cui sono piombati. E non c'é più tempo per aspettare.
A fronte di una debole o, peggio, fallimentare azione politica, i cittadini in realtà non sono mai rimasti a guardare. Abbiamo gridato in più occasioni con forza il nostro orgoglio di vivere nel X Municipio, con le sue bellezze, la sua storia, le sue risorse naturali e il suo tessuto sociale. In questi ultimi vent'anni abbiamo invece assistito allo svilimento delle sue ambizioni, della sua vocazione turistica e produttiva e allo svuotamento della dialettica interna cittadina. Mentre il Comune di Fiumicino cresceva, il nostro territorio arretrava drammaticamente.
Ma in questi anni è anche nato un percorso civico che ha portato tanti residenti a parlare e a confrontarsi sul futuro di questa parte di città. Incontri, riunioni che hanno visto sedersi allo stesso tavolo professionisti, imprenditori, forze dell'ordine, operatori della sanità e cittadini di ogni zona, per tracciare la strada di rinascita di quello che ci sta più a cuore: la nostra casa, il nostro mare ed il suo entroterra, le nostre risorse. Nelle prossime elezioni vediamo quindi l'occasione per rilanciare la nostra passione e la nostra voglia di decidere che fare del nostro futuro.
Per quanto riguarda me, permettetemi, la scelta é stata difficile e me ne assumo tutte le responsabilità, come si dice, oneri ed onori. Sono gratificato dalla proposta dei cittadini che hanno pensato a me e spero di non deluderli e di essere all'altezza di una sfida così grande. Ho 48 anni e sono nato e cresciuto ad Ostia e continuerò a battermi per il riscatto sociale e morale della mia città, ma stavolta lo farò dalla parte di vi chiede di essere votato. Spero con il mio impegno di risvegliare le coscienze e la passione di tanti, soprattutto di chi si é comprensibilmente disimpegnato, scoraggiato da tale deriva.
Agli amici che per anni mi hanno seguito in TV dico che mi mancheranno. Ho sempre fatto il mio lavoro in coscienza ed onestà, cercando di essere utile ai romani, ma stavolta credo che non basti più denunciare o raccontare quello che considero inaccettabile. Per questo comincio da oggi una campagna elettorale civica, che sarà dura, ma nella quale non mi risparmierò, insieme a tante persone di buona volontà che hanno aderito al nostro progetto. Il decoro della città, il ripristino della Legalità, in un territorio infiltrato da criminalità e affaristi vari, il rispetto delle regole, la sicurezza, il percorso, appunto, per l'autonomia dal Campidoglio, non saranno parole spese al vento, ma punti concreti di un programma elettorale scritto e deciso in Comune, al quale darò il mio contributo. Le battaglie svolte per anni, insomma, continueranno nella stessa direzione: dalla parte dei cittadini, sempre. Grazie a tutti”.