World Cancer Day, "Dal laboratorio alla vita" oncologia ed Intelligenza Artificiale
L'iniziativa è un percorso formativo per studenti su Oncologia ed Intelligenza Artificiale, riguardo alle diagnosi precoci e terapie su misura. L’incontro è parte di Fattore J, promosso da Johnson & Johnson e da Fondazione Mondo Digitale ETS per raccontare ai giovani il futuro della medicina.
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World Cancer Day partecipanti primo incontro Dal laboratorio alla vita foto da comunicato stampa
(AGR) di Roberto Di Prima
Presso la sede di Johnson & Johnson ( multinazionale del farmaco), a Milano, il 3 febbraio 2025, ha avuto luogo la quinta edizione di “Dal Laboratorio alla Vita”.Gli studenti delle scuole superiori di Milano, sotto la guida di esperti di Johnson & Johnson, hanno seguito un percorso formativo alla scoperta dell’innovazione terapeutica con un focus nell’ambito oncologico. L’incontro è parte di Fattore J, il progetto promosso da Johnson & Johnson e da Fondazione Mondo Digitale ETS per raccontare ai giovani il futuro della medicina. L’iniziativa “Dal Laboratorio alla Vita” prevede un secondo appuntamento formativo nel corso del mese di febbraio presso lo stabilimento dell’azienda a Latina, dove verrà approfondito il tema della produzione farmaceutica.
Ed è proprio nei confronti dell’intelligenza artificiale che i ragazzi, secondo un sondaggio condotto da Fondazione Mondo Digitale, hanno espresso le maggiori aspettative: secondo 4 ragazzi su 5, medicina (76%) e ricerca scientifica (73%) saranno i settori che trarranno i maggiori benefici dall’AI, rendendo la sanità del futuro più rapida (68%) e personalizzata (46%). Rispetto all’oncologia, gli studenti 29% ritengono che l’AI avrà un impatto determinante.
Più che una convinzione, anzi una certezza, per i ragazzi intervenuti a “Dal Laboratorio alla Vita”, del ruolo fondamentale che l’intelligenza artificiale potrà svolgere nell’affrontare le sfide dell’oncologia, e che l’AI permetterà di avere diagnosi precoci e accurate (59%) e di accelerare lo sviluppo di nuove molecole terapeutiche e trattamenti personalizzati (58%).
“Sebbene i progressi scientifici stiano portando a una riduzione della mortalità e a un miglioramento della qualità della vita per milioni di pazienti oncologici, il cammino da percorrere è ancora lungo. Solo in Italia, infatti, nel 2024 sono state stimate 390.100 nuove diagnosi di tumore 2 .Come Johnson & Johnson, siamo impegnati da oltre 30 anni in campo oncologico, attraverso lo sviluppo di farmaci innovativi che hanno migliorato la qualità e l’aspettativa di vita di circa 1,7 milioni di pazienti in tutto il mondo. In occasione del World Cancer Day, abbiamo voluto accogliere gli studenti delle scuole superiori nella nostra sede per mostrare loro come la medicina del futuro possa aprire nuove opportunità per la ricerca e la cura” ha dichiarato Mario Sturion, Managing Director di Johnson & Johnson Innovative Medicine Italia.
“Oggi abbiamo visto giovani curiosi e motivati, affascinati dalla possibilità di esplorare da vicino i processi produttivi nel settore medico. Abbiamo toccato con mano come l’innovazione possa diventare un motore di cambiamento concreto, migliorando la salute e il benessere delle persone, con un impatto significativo anche in ambito oncologico. Con Fattore J, il nostro modello di Educazione per la vita mette al centro esperienze autentiche e immersive, capaci di lasciare un segno profondo nelle scelte di studio e di vita degli studenti"” ha dichiarato Mirta Michilli, Direttrice Generale Fondazione Mondo Digitale ETS.
“Da quasi vent’anni, WALCE è impegnata nella prevenzione del tumore al polmone, portando attività di sensibilizzazione nelle piazze, nelle scuole primarie e supportando progetti come Fattore J. Alle porte del World Cancer Day, è fondamentale ribadire l’importanza di iniziative come Fattore J e del ruolo delle associazioni di pazienti, che offrono sostegno e informazione a chi ne ha più bisogno”, ha detto Cristina Destro, Rappresentante di WALCE (Women Against Lung Cancer in Europe).