Utilizziamo i cookie per abilitare e migliorare le funzionalita' del sito web, servire contenuti per voi piu' pertinenti, ed integrare i social media. E' possibile rivedere la nostra privacy policy cliccando qui e la nostra cookie policy cliccando qui. Se chiudi questo avviso, acconsenti all'utilizzo dei cookie. Per modificare le impostazioni dei cookies clicca qui

Roma, borseggiano una turista ed utilizzano la sua carta di credito per prelevare 750 euro, tre arresti

I Carabinieri, in abiti civili, hanno notato tre persone già note per precedenti reati specifici, accerchiare una turista e poi allontanarsi frettolosamente. I militari li hanno seguiti fino ad uno sportello ATM dove hanno prelevato denaro contante con una carta di credito.

printDi :: 16 marzo 2025 16:15
Roma, borseggiano una turista ed utilizzano la sua carta di credito per prelevare 750 euro, tre arresti

(AGR) I Carabinieri del Comando Roma Piazza Venezia hanno arrestato tre cittadini romeni, due uomini di 34 anni e una donna di 41 anni, tutti senza fissa dimora, gravemente indiziati del reato di borseggio e indebito utilizzo di carte di credito in concorso.

Lo scorso pomeriggio, nel corso di un mirato servizio antiborseggio, i Carabinieri, in abiti civili, hanno notato i tre indagati, già noti per precedenti reati specifici, accerchiare una turista e poi allontanarsi frettolosamente. I Carabinieri li hanno seguiti fino a quando si sono fermati ad uno sportello ATM in piazza di Tor Sanguigna e hanno prelevato denaro contante con una carta di credito.

 
Immediatamente bloccati, i tre sono stati trovati in di un portafogli contenente documenti personali e una carta di credito, intestati ad una cittadina sudamericana, con cui avevano appena prelevato 750 euro.I Carabinieri del Comando Roma Piazza Venezia hanno poi rintracciato la vittima del furto, una turista 60enne e le hanno riconsegnato la refurtiva.La donna ha formalizzato denuncia-querela.Gli arresti sono stati convalidati.

Si precisa che considerato lo stato del procedimento, indagini preliminari, l’indagato deve intendersi innocente fino ad eventuale accertamento di colpevolezza con sentenza definitiva.

Quanto sopra, si comunica, nel rispetto degli indagati che sono da ritenere presunti innocenti, in considerazione dell'attuale fase del procedimento, ovvero quella delle indagini preliminari, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile e al fine di salvaguardare il diritto di cronaca costituzionalmente garantito.

Partecipa anche tu affinche' l'informazione vera e trasparente sia un bene per tutti

 
 
x

ATTENZIONE