Roma, furto di energia elettrica nei caseggiati popolari, un arresto e 3 persone denunciate
I Carabinieri hanno arrestato un uomo di 51 anni in quanto la società “Areti Spa”, ha accertato che aveva realizzato un sistema artigianale di collegamento alla rete elettrica pubblica creando situazioni di pericolo riconducibili alla presenza di cavi scoperti in area pubblica.


Carabinieri Casilina controlli furti elettricità
(AGR) La scorsa mattina, nei quartieri Alessandrino, Casilino e Torre Maura, i Carabinieri della Stazione di Roma Alessandrina, con il supporto di altri reparti della Compagnia Roma Casilina, del Nucleo Cinofili dei Carabinieri e di personale della Polizia Locale di Roma Capitale, hanno eseguito un servizio straordinario di controllo finalizzato alla prevenzione e repressione di situazioni di degrado nelle aree urbane di periferia, cosi come concordato in Prefettura, in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica.
In particolare negli alloggi popolari di proprietà dell’ATER, più volte oggetto di esposti e segnalazioni, i Carabinieri hanno arrestato un uomo di 51 anni, romano, in quanto, ad esito accertamenti unitamente alla società “Areti Spa”, si è accertato che aveva realizzato un sistema artigianale di collegamento alla rete elettrica pubblica creando situazioni di pericolo riconducibili alla presenza di cavi scoperti in area pubblica. Presso alloggi popolari della stessa strada, sono state denunciate altre tre persone, in quanto, si è accertato presso le loro abitazioni un allaccio abusivo diretto alla rete elettrica pubblica.
Nell’ambito del medesimo servizio è stata arrestata una donna di 18 anni per furto all’interno di un centro commerciale.
Si precisa che considerato lo stato del procedimento, indagini preliminari, gli indagati devono intendersi innocenti fino ad eventuale definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza definitiva.
Quanto sopra, si comunica, nel rispetto dell’ indagato da ritenersi presunto innocente, in considerazione dell'attuale fase del procedimento, ovvero quella delle indagini preliminari, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile e al fine di salvaguardare il diritto di cronaca costituzionalmente garantito.